Marc Marquez, il baby campione dei record. Ad inizio stagione tutti lo sapevano, l'uomo da battere era lui, dopo la vittoria del mondiale nel suo primo anno in MotoGP, ma nessuno si sarebbe aspettato una prima parte di stagione così dominata, così alla Marc Marquez. Con la vittoria di ieri ad Indianapolis il numero 93 fa infatti dieci vittorie di fila, dieci vittorie in altrettante gare dall'inizio della stagione.
Quest'anno il pilota di casa Honda non ha mai perso, portando a casa 8 pole position. E con l'ultima vittoria Marc eguaglia lo storico record di Giacomo Agostini e Mick Doohan, 10 vittorie nelle prime 10 gare, entrando nell'elite del motociclismo a soli 21 anni. E potrebbero non essere solo 10, perché domenica prossima il Motomondiale va in scena a Brno, in Repubblica Ceca, e Marquez ha tutte le carte in regola per imporsi ancora una volta.
Ma due parole vanno spese su Indi, perché dietro a Marc Marquez torna Jorge Lorenzo, che nelle ultime apparizioni sembra aver ritrovato risultati e feeling con la moto. Terza l'altra Yamaha di Rossi, poi Pedrosa e Pol Espargaro.
La prima parte di gara è stata tutta all'insegna del Tricolore, con Rossi a dettare il passo e le Ducati di Dovizioso e Iannone rispettivamente in seconda e terza posizione. Con il deteriorarsi delle gomme perdono prestazioni le due Ducati, che vengono passate sia dalle Honda di Marquez e Pedrosa, che dalla Yamaha di Lorenzo, finché al decimo giro Marc sorpassa anche Rossi, seguito poi da Lorenzo. Le posizioni rimangono pressoché immutate sino al termine della gara, con Pedrosa che si avvicina a Rossi senza però mai infastidirlo e Lorenzo staccato di due secondi da Marquez. Per il pilota spagnolo è una cavalcata solitaria, che lo porta alla decima vittoria consecutiva. Un altro incredibile record, che nessuno si sarebbe mai aspettato pochi mesi fa.
Quest'anno il pilota di casa Honda non ha mai perso, portando a casa 8 pole position. E con l'ultima vittoria Marc eguaglia lo storico record di Giacomo Agostini e Mick Doohan, 10 vittorie nelle prime 10 gare, entrando nell'elite del motociclismo a soli 21 anni. E potrebbero non essere solo 10, perché domenica prossima il Motomondiale va in scena a Brno, in Repubblica Ceca, e Marquez ha tutte le carte in regola per imporsi ancora una volta.
Ma due parole vanno spese su Indi, perché dietro a Marc Marquez torna Jorge Lorenzo, che nelle ultime apparizioni sembra aver ritrovato risultati e feeling con la moto. Terza l'altra Yamaha di Rossi, poi Pedrosa e Pol Espargaro.
La prima parte di gara è stata tutta all'insegna del Tricolore, con Rossi a dettare il passo e le Ducati di Dovizioso e Iannone rispettivamente in seconda e terza posizione. Con il deteriorarsi delle gomme perdono prestazioni le due Ducati, che vengono passate sia dalle Honda di Marquez e Pedrosa, che dalla Yamaha di Lorenzo, finché al decimo giro Marc sorpassa anche Rossi, seguito poi da Lorenzo. Le posizioni rimangono pressoché immutate sino al termine della gara, con Pedrosa che si avvicina a Rossi senza però mai infastidirlo e Lorenzo staccato di due secondi da Marquez. Per il pilota spagnolo è una cavalcata solitaria, che lo porta alla decima vittoria consecutiva. Un altro incredibile record, che nessuno si sarebbe mai aspettato pochi mesi fa.